MUSEO TAMO-DOMUS DEI TAPPETI DI PIETRA RAVENNA-Residence Ariston
Complesso Museale San Nicolò
La Chiesa di San Nicolò, dedicata al vescovo di Myra patrono di Bari, fu edificata attorno alla seconda metà del Duecento, unitamente all'annesso monastero, come sede ravennate dell'ordine degli Eremiti Agostiniani.Nel corso dei secoli l’aspetto della chiesa subì sostanziali modifiche.Il nuovo edificio andò a sostituire la precedente Chiesa di San Nicolò "dei Britti" o "in vineis", databile all'VIII secolo d.C., che si trovava non molto distante all’esterno delle mura della città.Nel corso dei secoli l’aspetto della chiesa subì sostanziali modifiche. Alla fine del XVII secolo, padre agostiniano Cesare Pronti, allievo del Guercino, affrescò le due cappelle di S. Agostino e S. Monica e realizzò le sette pale d'altare. Un prestigioso complesso di case abitative arricchite da veri e propri “tappeti di pietra”: pavimenti in marmo e mosaico dall’alto valore estetico e decorativo. La chiesa fu usata in funzione religiosa sino al 1866, In seguito utilizzata come deposito militare.
Il complesso di San Nicolò "MUSEO TAMO" ospita il suggestivo percorso museale interamente dedicato all'arte musiva, ci guida tra reperti eccellenti, fra cui molti inediti del patrimonio artistico di Ravenna e del suo territorio dall'età antica fino a giungere, attraverso il periodo tardoantico e medievale, alle produzioni di artisti moderni e contemporanei e a saggi di mosaico industriale.